Al via il reddito di inclusione (che non include)

Il decreto 147/2017 dà attuazione alla legge delega n.33/2017 e prevede l’entrata in vigore del REI (reddito di inclusione) a partire dal primo gennaio 2018. Si tratta di una misura di contrasto alla povertà che sostituisce i preesistenti SIA (Sostegno all’inclusione attiva) e ASDI (Assegno di disoccupazione). Niente di particolarmente nuovo, dunque. Si conferma il basso livello delle prestazioni e la limitata platea dei beneficiari. La stretta logica di condizionalità che ispira la misura poi, lungi dal risolvere il problema della povertà di chi è privo di lavoro, favorisce e promuove il diffondersi del “lavoro povero”, costringendo il beneficiario ad accettare impieghi precari e sottopagati.